Mark Millar è tornato a parlare di alcuni dei progetti che lo riguardano da vicino. Tra questi c’è sicuramente “X-Man Days of Future Past”, pellicola che vedrà all’interno un numero incredibile di attori: “E’ stato effettivamente ben amalgamato, Simon Kinberg e Matthew Vaughn hanno inizialmente lavorato insieme facendo un ottimo lavoro. Poi il tutto è passato a Bryan Singer e lui è Mr. X-Men, sa bene come funziona. Guardate i primi due capitoli di X-Men che ha realizzato, sono andati molto bene. Non hanno mai risentito dell’ “affollamento” nel cast, questo perché Singer è molto bravo nella gestione. Se posso permettermi un paragone lo accosterei a “Lost” o a “Star Trek”, dove ci sono tanti personaggi ed ognuno ha il suo momento”.
“Kick-Ass”: “Non ci fermeremo a questo secondo capitolo, ce ne sarà anche un terzo ma sarà l’ultimo. Ho già parlato con la Universal e gli ho spiegato che il franchise finirà. Sono eroi umani e non supereroi, non hanno poteri alla Superman. Possono morire e il film deve far riflettere su questo”.
“Kick-Ass”: “Non ci fermeremo a questo secondo capitolo, ce ne sarà anche un terzo ma sarà l’ultimo. Ho già parlato con la Universal e gli ho spiegato che il franchise finirà. Sono eroi umani e non supereroi, non hanno poteri alla Superman. Possono morire e il film deve far riflettere su questo”.